A FARI SPENTI
E pensare che stavo per arrendermi
mollare tutto e stendermi
su quel pavimento freddo di parole
sul quale stavamo scivolando.
A piccoli passi riprendo
il controllo di me ma…
chi detterà la strada adesso?
A quando il nuovo perdersi
nel vuoto?
A fari spenti vado avanti
scansando sassi e buche
per non cadere ancora.
Luigi Tabarro